SALA SCICLUNA 2022
SAB 07 MAGGIO – ORE 20:45
SU PRENOTAZIONE CON MSG WHATSAPP AL 347 4002314
FIFTY-ONE TALES BEYOND BELIEF (51 STORIE OLTRE L’INVEROSIMILE) di Salvatore Mungiovì
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MIKEOZZYBONNIE SHOW
performance musicale romantico ironica acustica
Presentazione editoriale e letture a cura di Maria Milazzo, Francesca Mungiovì, Salvatore Mungiovì.
MIKEOZZYBONNIE SHOW con Francesca Mungiovì, Luca Canevaro, Nicolò Lasciato
ALCUNI CENNI SULL'INIZIATIVA:
La serata propone la lettura di alcuni dei 51 "racconti fantastici" tratti dal libro "Fifty-one tales beyond belief (51 racconti oltre l'inverosimile)" del Dottor Salvatore Mungiovì, accompagnati dalla performance musicale romantico ironica acustica del trio MikeOzzyBonnie, in cui il tema dominante fra le note è l’Amore.
LA PRESENTAZIONE EDITORIALE:
PICCOLA PREFAZIONE DELL’AUTORE
Fifty-one tales beyond belief (51 racconti oltre l'inverosimile)
Come rivela il titolo, si tratta di 51 racconti fantastici che spaziano in un raggio di 360 gradi, dalle connotazioni metafisiche e con citazioni gotiche e tratti onirici.
Alcuni di questi racconti vengono introdotti o sono inframezzati da quelle che qualcuno ha definito "Poesie" io, più modestamente, li definirei soltanto pensieri.
Perché 51 racconti e non 50?... semplicemente perché 51 è formato dall’unione del numero 5 e dal numero 1e, nella cabala ebraica, il numero 5 è il simbolo dell’intelligenza, del dinamismo, della curiosità, legato alla quinta lettera dell’alfabeto ebraico che significa illuminazione.
L’uno è alla base di tutta la numerazione e indica l’unità, l’assoluto (in contrapposizione allo zero che indica il nulla).
51 racconti oltre l'inverosimile. Cos'è l'inverosimile? E cosa significa andare oltre esso? Forse il confine tra luce e tenebra, tra giorno e notte, libertà e condanna? Tra l'essere coscienti della realtà e attraversarla, il momento in cui i nostri occhi non hanno ancora consapevolezza della materia oscura che ci circonda? A tutti è capitato di entrare in una galleria buia mentre fuori è pieno giorno. Ebbene in quell'attimo è come varcare il confine tra due dimensioni. È una frazione di secondo, poi ci si trova fuori dalla galleria, ma cos'è accaduto in quella frazione di secondo...?
CENNI SULL'AUTORE:
Mungiovì Salvatore:
Medico Chirurgo,
Specialista Pneumologo,
Fotografo… Scrittore?
E non necessariamente in quest’ordine…
Appassionato di Metafisica, di Rock Progressivo e di Astrofisica, non a caso i suoi miti sono De Chirico, Roger Waters e Stephen Hawking, che vengono citati in maniera implicita o palese anche in questa raccolta di racconti.
“Amo molto parlare di niente.
E’ l’unico argomento
di cui so tutto”
Oscar Wilde
LO SHOW MUSICALE ROMANTICO IRONICO ACUSTICO:
I MikeOzzyBonnie (da leggere con accento squisitamente british "MaiCosiBoni") sono un trio acustico composto da 2 voci , Francesca Mungiovì e Nicolò Lasciato e un polistrumentista, Luca Canevaro. Il loro repertorio propone brani internazionali appartenenti a diverse epoche, rivisitati in chiave acustica ed armonizzate a 2 voci, il tutto condito da una spiccata ironia che contraddistingue questo improbabile trio. Il tema principale è l’amore, la sua profondità ma anche le sue ipocrisie. Nonostante sia imperfetto,l’amore domina le nostre vite. Così come i Mob domineranno la vostra serata in musica!
VI ASPETTIAMO!
Ingresso ad offerta consapevole
INFO:
In auto: in caso non si trovasse parcheggio nelle vie attigue è consigliabile l'area mercatale di via Nicola Porpora, poco distante.
In bus: direzione mirafiori LINEA 4 scendere a fermata GOTTARDO - LINEA 51 scendere a fermata RONDISSONE
Accesso e fruizione nel rispetto delle normative da contenimento covid vigenti
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Nuove Cosmogonie Teatro & Sala Scicluna
via R. Martorelli, 78 - 10154 Torino (interno cortile)
Tel. + 39 347 4002314
e-mail: nuovecosmogonie@libero.it
In bus da Stazione PORTA NUOVA si consiglia la linea 4 - scendere alla fermata GOTTARDO.
Da PORTA SUSA linea 51 - scendere alla fermata RONDISSONE.
In auto si consiglia di partire per tempo e cercare parcheggio nelle vie attigue, consigliate via Sempione e via Gottardo.
E’ uno fra gli spettacoli più interessanti e fascinosi cui mi sia capitato di assistere di recente. La tridimensionalità degli oggetti, la drammaturgia musicale e, in generale, del sonoro, la ricerca di un particolare tipo di illuminazione e degli effetti che ne derivano, contribuiscono a fare di questo spettacolo non una semplice, e forse prevedibile, opera di divulgazione scientifica in costume ma il racconto di vite e di menti straordinarie messo in scena con il linguaggio straordinario e affascinante, incantato e allo stesso tempo preciso ed esatto, del teatro nella varietà delle sue forme.