- - - - - -
Accedi

Login to your account

Username
Password *
Remember Me

IL TEMPO NON SI FERMA, E' TUTTO CAMBIATO? - DONNE NELLA MUSICA

 Registrazioni chiuse
 
0
Categoria
Spettacoli
Data
Giovedì 25 November 2021 20:45
Luogo
SALA SCICLUNA - Via R. Martorelli 78 - TORINO
Telefono
+39 347 4002314
Email
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

SALA SCICLUNA STAGIONE '21 - '22

GIORNATA INTERNAZIONALE PER L'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNEESPOSIZIONE MANIFESTI STORICI UDI E CONCERTO DEDICATO

 

GIO 25 NOVEMBRE 2021 - ORE 20:45

solo su prenotazione con msg whatsapp al cell 347 4002314 

 

IL TEMPO NON SI FERMA, E' TUTTO CAMBIATO?

Un Progetto di: Unione Donne del 3° Millenno ODV – Centro Antiviolenza, Trio Sona, Ass. Cult. Joseph Scicluna, Sala Scicluna

In Sala Scicluna con, DONNE NELLA MUSICA, CONCERTO dedicato a questa giornata dal TRIO SONA, risUoneranno le note di compositrici vissute fra il ‘500 e il ‘900.

Per l’occasione le pareti della sala ospiteranno una esposizione di manifesti storici dell’UDI-Unione Donne in Italia APS, che a partire dall’anno di fondazione 1945, affissi in ogni luogo, hanno parlato e informato migliaia di donne e la cittadinanza tutta tramutandosi in veicolo di conquista dei diritti.

DONNE NELLA MUSICA

TRIO SONA - (chitarre)

con Franco Cavallone, Massimo Iamone, Rodolfo Mezzino

 

Il concerto è dedicato a compositrici vissute fra il ‘500 e il ‘900.

 

Maddalena Casulana (1544-1590): liutista e cantante, è stata la prima donna ad avere pubblicato musica nella storia della musica occidentale.

Claudia Francesca Rusca (1593-1676): lombarda, monaca cristina, famosa per avere composto i “sacri concerti”

Isabella Leonarda (1620-1704): monaca nata a Novara, è stata anche maestra di cappella del duomo di Novara. Ha composto molte composizioni sacre e musica strumentale per archi e basso continuo.

Anna Marie von De Brunswick (1739 – 1807): principessa e compositrice tedesca.

Maddalena Lombardini Sirmen (1745 – 1818): nata a Venezia, è stata violinista, clavicembalista e compositrice.

Maria Teresa von Paradis (1759 – 1824), nata a Vienna, pare che Mozart le avesse dedicato un concerto per pianoforte e orchestra.

Fanny Mendelssohn (1805 – 1847), compositrice e pianista, sorella di Felix Mendelssohn

Lili Boulanger (1893 – 1918): nata a Parigi, era sorella minore della direttrice d’orchestra e docente Nadia Boulanger. In pochi anni di vita ha scritto musica bellissima e già sull’onda di Debussy.

 

 

Il Trio Sona – (chitarre)

 L’attività concertistica del Trio Sona inizia nel 1995. Il trio è formato dai chitarristi Franco Cavallone, Massimo Iamone e Rodolfo Mezzino. La formazione ha suonato per numerose stagioni di concerti anche di carattere internazionale tra le quali:

Rive Gauche -  Torino, Piemonte in musica, Società Umanitaria  - Milano, Rassegna Chitarristica nternazionale Musincanto – Torino, Festival  Chitarristico Internazionale “Luigi Legnani” – Cervia, Eventi per la celebrazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, Classico d’Autunno – Torino, Pro Loco Moncenisio (To),Comune di Mompantero (To),Estate Sogliese – Asti.

Il repertorio è composto da musiche originali per tre di chitarre degli ultimi due secoli e da alcune trascrizioni di musiche di Vivaldi, Verdi, Mompou, Gershwin, Joplin, Oldfield etc. effettuate dagli stessi componenti del trio.

Il Trio Sona ha sempre dedicato una particolare attenzione alla valorizzazione della musica contemporanea, ed è dedicatario di alcune composizioni originali per tre chitarre di autori di rilievo quali Alberto Colla, Riccardo Piacentini e Giovanni Guanti.  

La formazione ha frequentato i corsi di perfezionamento tenuti da Angelo Giardino dedicati alla musica da camera con chitarra e master class di Leo Brouwer.

Presso l'editore M.a.p. ha inciso un cd di musica contemporanea per quartetto di chitarre.

Franco Cavallone si è diplomato in chitarra presso il Conservatorio G.B. Martini di Cesena, ha studiato con Bruno Mattioli e si è perfezionato con i maestri Alirio Diaz, Leo Brouwer e Angelo Gilardino. Ha conseguito il diploma superiore di composizione presso il Conservatorio di Alessandria. Dal 1989 ha fatto parte del Quartetto Sonorità con il quale ha inciso un cd con diverse sue composizioni originali. Ha effettuato numerosi concerti sia da solista che come componente di varie formazioni cameristiche. Ha studiato composizione e orchestrazione con il m° Giovanni Guanti. Nel 1989 ha vinto il 1° premio di Composizione al Concorso Internazione di Sablè sur Sarthe con il brano per chitarra sola “Contrastes”. Nel 1998 è stato premiato con la Chitarra d’Oro per la sua attività di compositore al 3° Convegno Nazionale Chitarristico. Nel 1999 ha ottenuto il 3° premio al Concorso Internazionale di Composizione “Michele Pittaluga” di Alessandria con il brano “Variazioni per chitarra e quintetto d’archi”. Ha vinto il medesimo concorso nel 2008 con il trio per chitarre “Di-vagando su Saturno”. Nel 2008 inoltre ha ottenuto la menzione d’onore al concorso di composizione Lutoslawsky e nel 2010 ha vinto il Concorso Internazionale di Sofia (Bulgaria) con un brano per orchestra.

Pubblica la sua musica presso gli editori Berben e Sinfonica e in Giappone sulla rivista Gendai Guitar. Collabora con la rivista “Seicorde” come recensore delle musiche pubblicate per chitarra. Nel 2001 ha registrato un cd per la casa giapponese Moysicos.

 Massimo Iamone, diplomato al conservatorio G.B. Martini con il m° Bonaguri, è stato allievo di Bruno Mattioli. Ha conseguito il diploma superiore di composizione presso il Conservatorio di Alessandria. Ha frequentato i corsi di perfezionamento di Alirio Diaz e Maurizio Colonna. Ha partecipato agli stage di improvvisazione jazzistica con Giorgio Gaslini. E’ compositore di musica per chitarra e per ensemble di chitarre, nonché di musica per spettacoli teatrali. Pubblica le sue composizioni presso gli editori  Berben e Sinfonica. E’ fondatore e leader del gruppo musicale “Bande Rumorose”, nell’ambito dell’attività professionale di educatore, svolta  a favore di persone psichicamente sofferenti. Vincitore nel 2007 del primo concorso di composizione di musica sacra sponsorizzato dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna, con il Salve Regina per soli, coro e orchestra. Nel 2008 ha vinto il concorso di composizione di Sommariva del Bosco (TO), indetto in occasione dei cinquecento anni di fondazione della città, con la fiaba “Oselin Grifone”. Ha vinto l’edizione 2009 del Concorso di Composizione (soli, coro e quartetto d’archi) indetto dalla Comunità Luterana di Napoli, ottenendo anche il premio speciale intitolato a Franco Caracciolo. 

RODOLFO MEZZINO HA STUDIATO CON IL MAESTRO BRUNO MATTIOLI. HA FREQUENTATO I CORSI DI PERFEZIONAMENTO DI ALIRIO DIAZ, LEO BROUWER E ANGELO GILARDINO. HA SUONATO IN DIVERSE FORMAZIONI DI MUSICA CAMERISTICA (DUO CON VIOLINO, CON FLAUTO, CON PIANOFORTE) E COME SOLISTA DI FLAMENCO, IN QUEST’ULTIMA VESTE HA ALL’ATTIVO L’INCISIONE DI UN CD EDITO DA PRIME ROSE.

 

LE INIZIATIVE AVVENGONO NEL RISPETTO DELLE NORMATIVE DA CONTENIMENTO COVID VIGENTI


 
 

Altre date

  • Giovedì 25 November 2021 20:45

Lista Partecipanti

 Non ci sono Participanti 

Powered by iCagenda

Grazie per il tuo contributo!



Contatti

Nuove Cosmogonie Teatro & Sala Scicluna
via R. Martorelli, 78 - 10154 Torino (interno cortile)
Tel. + 39 347 4002314
e-mail: nuovecosmogonie@libero.it

In bus da Stazione PORTA NUOVA si consiglia la linea 4 - scendere alla fermata GOTTARDO.
Da PORTA SUSA linea 51 - scendere alla fermata RONDISSONE.

In auto si consiglia di partire per tempo e cercare parcheggio nelle vie attigue, consigliate via Sempione e via Gottardo.

Newsletter

Recensioni

E’ uno fra gli spettacoli più interessanti e fascinosi cui mi sia capitato di assistere di recente. La tridimensionalità degli oggetti, la drammaturgia musicale e, in generale, del sonoro, la ricerca di un particolare tipo di illuminazione e degli effetti che ne derivano, contribuiscono a fare di questo spettacolo non una semplice, e forse prevedibile, opera di divulgazione scientifica in costume ma il racconto di vite e di menti straordinarie messo in scena con il linguaggio straordinario e affascinante, incantato e allo stesso tempo preciso ed esatto, del teatro nella varietà delle sue forme.
Andrea Demarchi