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L'UOMO CHE PESO' IL MONDO

 Registrazioni chiuse
 
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Categoria
Spettacoli
Data
Giovedì 28 November 2019 18:00
Luogo
BIBLIOTECA CENTRALE DI INGEGNERIA - POLITECNICO DI TORINO
Telefono
+39 347 4002314
Email
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PER LA RASSEGNA TEATRO E SCIENZA 2019

diretta da MARIA ROSA MENZIO

 

28 NOVEMBRE 2019

Presso la BIBLIOTECA CENTRALE DI INGEGNERIA

del

POLITECNICO DI TORINO

Corso Duca degli Abruzzi 24

ORE 18.00

Ingresso gratuito

L’UOMO CHE PESÒ IL MONDO

 

Di K. Capato & J. Scicluna Nuove Cosmogonie Teatro

Da una idea di M. Arattano e A. Gatti

Consulenza scientifica: Saper Capire

 

Sarà il maggiordomo Fred, con il suo forte accento inglese, ad introdurci furtivamente

nel laboratorio di Henry Cavendish, scienziato eclettico che, sul finire del ‘700,

determinò sperimentalmente il peso del nostro pianeta. Vedremo Cavendish applicarsi

affannosamente ai suoi esperimenti con quel suo strano modo di fare che studiosi

contemporanei hanno riconosciuto essere imputabile ad una forma di autismo:

la sindrome di Asperger.

Conosceremo personalmente anche altri scienziati: Newton, Keplero e Tycho Brahe.

Giganti della cultura scientifica che racconteranno aspetti della loro vita facendoci così

osservare la Scienza in modo divertente, comprensibile ed umano.

 

 
 

Altre date

  • Giovedì 28 November 2019 18:00

Lista Partecipanti

 Non ci sono Participanti 

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Grazie per il tuo contributo!



Contatti

Nuove Cosmogonie Teatro & Sala Scicluna
via R. Martorelli, 78 - 10154 Torino (interno cortile)
Tel. + 39 347 4002314
e-mail: nuovecosmogonie@libero.it

In bus da Stazione PORTA NUOVA si consiglia la linea 4 - scendere alla fermata GOTTARDO.
Da PORTA SUSA linea 51 - scendere alla fermata RONDISSONE.

In auto si consiglia di partire per tempo e cercare parcheggio nelle vie attigue, consigliate via Sempione e via Gottardo.

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Recensioni

E’ uno fra gli spettacoli più interessanti e fascinosi cui mi sia capitato di assistere di recente. La tridimensionalità degli oggetti, la drammaturgia musicale e, in generale, del sonoro, la ricerca di un particolare tipo di illuminazione e degli effetti che ne derivano, contribuiscono a fare di questo spettacolo non una semplice, e forse prevedibile, opera di divulgazione scientifica in costume ma il racconto di vite e di menti straordinarie messo in scena con il linguaggio straordinario e affascinante, incantato e allo stesso tempo preciso ed esatto, del teatro nella varietà delle sue forme.
Andrea Demarchi