BRIDGE TO 2030 - mostra fotografica
In occasione del debutto in Sala Scicluna (Sab 18 marzo - ore 20:45) lo spettacolo FreeCage è stato abbinato all'inaugurazione della mostra fotografica interattiva "Bridge TO 2030" a cura dei soci del Circolo Fotografico Casellese.
GIOVEDì 23 MARZO - ORE 18: 30
"Ti racconto una mostra" (incontro con i fotografi della mostra bridge To 2030, per scoprire i retroscena di una mostra multimediale interattiva e per conoscere piu da vicino gli obiettivi 2030 dell'onu sui cambiamenti climatici). A cura di Doriana De Vecchi
Traendo ispirazione dai murales promossi dalla Lavazza a Torino verso i temi dell’Agenda 2030, questo progetto si muove per decodificarne il significato. Alla street art sono state abbinate immagini tratte dalla realtà quotidiana, costruendo opere interattive e multisensoriali con l’obiettivo di suscitare emozioni, riflessioni ed azioni verso uno sviluppo sostenibile. Il pubblico sará invitato a scansionare e utilizzare i QR code per ascoltare i brani e i testi che accompagnano le immagini. Essi vogliono creare una pluralità di stimoli che potenzi la motivazione ad agire.
Questa mostra ha partecipato nel 2022 alla rassegna nazionale "Clima Ambiente e Futuro" promossa dalla federazione italiana di fotografia amatoriale, e si è contraddistinta per l'approccio moderno, giovane, dinamico: la necessità di approfondire le tematiche legate ai cambiamenti climatici è quantomai attuale, e l'arte, a suo modo, puó far la differenza.
INGRESSO LIBERO
Presso Sala Scicluna VIA RENATO MARTORELLI 78 - TORINO - INTERNO CORTILE
INFO CON SMS O WHATSAPPA L CELL 347 4002314
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Nuove Cosmogonie Teatro
via R. Martorelli, 78 - 10154 Torino (interno cortile)
Tel. + 39 347 4002314
e-mail: nuovecosmogonie@libero.it
It's one of the most interesting and fascinating shows I've seen recently.The three-dimensionality of the objects, the musical dramaturgy and, in general, of the sound, the search for a particular type of lighting and the effects that derive from it, contribute to make this show not a simple, and perhaps predictable, work of scientific divulgation in costume but the story of lives and extraordinary minds staged with the extraordinary and fascinating language, enchanted and at the same time precise and exact, of the theater in the variety of its forms.