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CONCERTO DI MUSICA CLASSICA INDIANA

 Registration Closed
 
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Category
Spettacoli
Date
2018-11-23 20:45
Venue
SALA SCICLUNA via R. Martorelli 78 -Torino
Telephone
+39 347 4002314
Email
This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Venerdì 23 Novembre 2018 - Ore 20. 45
SALA SCICLUNA via R. Martorelli 78 (interno cortile) Torino
 
In occasione del Diwali indiano, nota come la "Festa della Luce", del bene che trionfa sul male,
tornano nella Sala Scicluna:
KAMOD RAJ (tabla e voce)
e
RICCARDO DI GIANNI (sitar)
per un Concerto di Musica Classica Indiana.
Qualcuno di voi ha già avuto un"assaggio" della loro preziosa musica quando abbiamo ospitato Terra Madre lo scorso settembre.Il duo Raj-Di Gianni porta in concerto le melodie, i ritmi e gli strumenti della musica classica indiana, una tradizione millenaria, nata per favorire la propria ricerca interiore e la connessione col divino.
Kamod Raj Palampuri, tablista e cantante, nato e cresciuto a Manali (nord India) è uno degli artisti indiani di maggior rilievo nel panorama artistico italiano. Oltre al raffinato cotè virtuosistico, vanta un timbro puro e levigato, ricco di sensibilità poetica e di respiro estatico nell’esprimere ora il sentimento del divino ora i vibranti colori del cuore.
Riccardo Di Gianni pratica musica classica indiana da oltre dieci anni.
Attualmente è uno dei pochi italiani ad aver studiato direttamente in India secondo la tradizione Guru-shisya, Maestro-discepolo.
 
Ingresso ad offerta
 
info e prenotazioni:+39 347 4002314
arteindiatorino.wordpress.com
This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

 
 

All Dates

  • 2018-11-23 20:45

List of Participants

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Nuove Cosmogonie Teatro
via R. Martorelli, 78 - 10154 Torino (interno cortile)
Tel. + 39 347 4002314
e-mail: nuovecosmogonie@libero.it

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Reviews

It's one of the most interesting and fascinating shows I've seen recently.The three-dimensionality of the objects, the musical dramaturgy and, in general, of the sound, the search for a particular type of lighting and the effects that derive from it, contribute to make this show not a simple, and perhaps predictable, work of scientific divulgation in costume but the story of lives and extraordinary minds staged with the extraordinary and fascinating language, enchanted and at the same time precise and exact, of the theater in the variety of its forms.
Andrea Demarchi