SALA SCICLUNA
UNA CENTRATA LUMINOSA PRESENZA | STAGIONE ANNO 2022/23
PRESENTA:
SAB 22 APR | ORE 20.45:
L’UOMO CHE PESÒ IL MONDO
Scritto da Katia Capato e Joseph Scicluna
da un’idea di Massimo Arattano e Albertina Gatti
consulenza scientifica: SAPERCAPIRE
Di e con Katia Capato
Oggetti di scena e costumi Nuove Cosmogonie Teatro
Una produzione di
Nuove Cosmogonie Teatro & Sala Scicluna
Sarà il maggiordomo Fred, con il suo forte accento inglese (maltese!!!), ad introdurci furtivamente nel laboratorio di Henry Cavendish, scienziato eclettico che, sul finire del ‘700, realizzò la “pesata del mondo”, così come egli si riferì al suo esperimento.
Gli scienziati che stavano dando alla legge di gravitazione di Newton la sua forma concisa moderna avrebbero trovato che l'esperimento di Cavendish era perfetto per misurare il valore dell'importantissimo termine «G», la costante della gravitazione universale.
Vedremo Cavendish applicarsi affannosamente ai suoi esperimenti con quel suo strano modo di fare che studiosi contemporanei hanno riconosciuto essere imputabile ad una forma di autismo: la sindrome di Asperger.
Conosceremo personalmente anche altri scienziati: Newton, Keplero e Tycho Brahe. Giganti della cultura scientifica che racconteranno aspetti della loro vita facendoci così osservare la Scienza in modo divertente, comprensibile ed umano.
Usciremo alla fine dal laboratorio di Cavendish divertiti ed incuriositi, sorpresi del nostro desiderio di approfondire quei temi che, incontrati sui banchi di scuola, erano parsi in molti casi noiosi e senza alcuna attrattiva. Scopriremo invece che la Scienza è fatta anche di debolezze umane, talora di meschinità, di situazioni al limite del grottesco, ed anche di divertimento, passione, genio, perseveranza, poesia e bellezza.
Lo spettacolo, adatto ad adulti e giovani, presentato in rassegne e festival di Teatro e Scienza in Italia e all'estero, oltre che per il tema scientifico, è valorizzato dalla sua sensibilizzazione ai temi della "diversa abilità" e del "bullismo".
Inoltre, per l'utilizzo in alcune sue parti della lingua inglese, sempre ritradotta, risulta allettante anche dal punto di vista linguistico.
Alla fine dello spettacolo i nostri occhi sapranno cogliere la realtà sotto una nuova ed insospettata luce.
SU PRENOTAZIONE CON SMS O MSG WHATSAPP AL CELL 347 4002314 -
indicare nome e numero prenotati
INGRESSO:
10€ adulti
7€ ragazzi dai 12 ai 17 anni
5€ bambini sino a 11 anni compiuti
SALA SCICLUNA, VIA R. MARTORELLI 78, 10155 TORINO – INTERNO CORTILE
Info stradali:
IN AUTO: In caso non si trovasse parcheggio nelle vie attigue si consiglia l'area mercatale di Via Nicola Porpora
IN BUS: linea 4 direzione Falchera, scendere a fermata Gottardo;
linea 51 direzione Park Stura, scendere a fermata Rondissone.
Info e Contatti:
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UN LINK PER VISIONARE LA SCORSA STAGIONE DI SALA SCICLUNA:
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Nuove Cosmogonie Teatro & Sala Scicluna
via R. Martorelli, 78 - 10154 Torino (interno cortile)
Tel. + 39 347 4002314
e-mail: nuovecosmogonie@libero.it
In bus da Stazione PORTA NUOVA si consiglia la linea 4 - scendere alla fermata GOTTARDO.
Da PORTA SUSA linea 51 - scendere alla fermata RONDISSONE.
In auto si consiglia di partire per tempo e cercare parcheggio nelle vie attigue, consigliate via Sempione e via Gottardo.
E’ uno fra gli spettacoli più interessanti e fascinosi cui mi sia capitato di assistere di recente. La tridimensionalità degli oggetti, la drammaturgia musicale e, in generale, del sonoro, la ricerca di un particolare tipo di illuminazione e degli effetti che ne derivano, contribuiscono a fare di questo spettacolo non una semplice, e forse prevedibile, opera di divulgazione scientifica in costume ma il racconto di vite e di menti straordinarie messo in scena con il linguaggio straordinario e affascinante, incantato e allo stesso tempo preciso ed esatto, del teatro nella varietà delle sue forme.