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CINQUANTA, UN’OCCASIONE COME UN’ALTRA

 Registrazioni chiuse
 
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Categoria
Spettacoli
Data
Sabato 4 February 2023 20:45
Luogo
SALA SCICLUNA - Via R. Martorelli 78 - TORINO
Telefono
+39 347 4002314
Email
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UNA CENTRATA LUMINOSA PRESENZA

SALA SCICLUNA STAGIONE ANNO 2023 presenta:

 

SAB 04 FEB | ORE 20.45:

CINQUANTA, UN’OCCASIONE COME UN’ALTRA

Scritto e interpretato da Paolo Agazzi

 

Lo spettacolo si sviluppa in dodici micro-monologhi che raccontano stati d’animo diversi attraverso la quotidianità dell’autore. Nato dalla raccolta di scritti prodotti nell’arco dei dieci anni precedenti al cinquantesimo compleanno, lo spettacolo ha preso la sua forma attuale con la scrittura di nuovi monologhi che sono andati a bilanciare lo spettro emozionale rendendolo vario, senza far prevalere uno stato d’animo sugli altri. 

CinQuanta vuole fare riflettere per mezzo di tutte le emozioni; alla risata si alterna la tristezza, passando per il disincanto o l’entusiasmo. L’autore pretende che l’attore utilizzi tutte le sue competenze per coinvolgere il pubblico; prosa, poesia, canto, ballo, cambio d’abito, fisicità.

Tutto quello che viene raccontato è autobiografico ma appartiene anche al pubblico perché nulla è davvero originale e chiunque può riconoscersi in queste situazioni, in questi stati d’animo. La musica fa da collante tra i dodici monologhi, dove brevi spezzoni di brani più o meno conosciuti chiudono una scena preparando allo stesso tempo la successiva, dando il tempo all’attore di cambiarsi in scena, attingendo da un attaccapanni che forse rappresenta il bagaglio d’esperienza dell’autore.

Non esiste un tema conduttore; le dodici scene sono fotografie pescate da un album di ricordi che è ancora in costruzione e che non vengono osservate come uniche soluzioni possibili, ma come strumenti per capire quali potrebbero essere le nuove direzioni da prendere.

Non c’è quarta parete in CinQuanta, perché il teatro in queste occasioni è un luogo di condivisione tra autore, attore e pubblico e, cosa importante, il palcoscenico non è una cattedra dalla quale elargire lezioni di vita.

In poche parole, uno spettacolo come CinQuanta è un’occasione per osservare la propria vita da un punto di vista diverso e chissà, riderci o piangerci sopra in compagnia.

 

 

SOLO SU PRENOTAZIONE CON SMS O MSG WHATSAPP AL CELL 347 4002314

 

INGRESSO AD OFFERTA CONSAPEVOLE AL MOMENTO DELL’ACCESSO

IN SALA SCICLUNA

SALA SCICLUNA, VIA R. MARTORELLI 78, 10155 TORINO – INTERNO CORTILE

Info stradali:
IN AUTO: In caso non si trovasse parcheggio nelle vie attigue si consiglia l'area mercatale di Via Nicola Porpora

IN BUS: linea 4 direzione Falchera, scendere a fermata Gottardo;
linea 51 direzione Park Stura, scendere a fermata Rondissone.

 


Info e Contatti:

cell 347 4002314 | e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

fb:https://www.facebook.com/SalaScicluna

instagram: https://www.instagram.com/sala_scicluna/

sito: https://www.nuovecosmogonieteatro.com/index.php/it/

 

UN LINK PER VISIONARE LA SCORSA STAGIONE DI SALA SCICLUNA:

https://www.facebook.com/SalaScicluna/videos/381694543758590

 

 
 

Altre date

  • Sabato 4 February 2023 20:45

Lista Partecipanti

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Contatti

Nuove Cosmogonie Teatro & Sala Scicluna
via R. Martorelli, 78 - 10154 Torino (interno cortile)
Tel. + 39 347 4002314
e-mail: nuovecosmogonie@libero.it

In bus da Stazione PORTA NUOVA si consiglia la linea 4 - scendere alla fermata GOTTARDO.
Da PORTA SUSA linea 51 - scendere alla fermata RONDISSONE.

In auto si consiglia di partire per tempo e cercare parcheggio nelle vie attigue, consigliate via Sempione e via Gottardo.

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Recensioni

E’ uno fra gli spettacoli più interessanti e fascinosi cui mi sia capitato di assistere di recente. La tridimensionalità degli oggetti, la drammaturgia musicale e, in generale, del sonoro, la ricerca di un particolare tipo di illuminazione e degli effetti che ne derivano, contribuiscono a fare di questo spettacolo non una semplice, e forse prevedibile, opera di divulgazione scientifica in costume ma il racconto di vite e di menti straordinarie messo in scena con il linguaggio straordinario e affascinante, incantato e allo stesso tempo preciso ed esatto, del teatro nella varietà delle sue forme.
Andrea Demarchi